Il grasso bruno

Il grasso bruno è un tipo di tessuto adiposo specializzato che, a differenza del grasso bianco, non immagazzina energia ma la utilizza per produrre calore.

Questo processo, chiamato termogenesi, è fondamentale per mantenere la temperatura corporea in condizioni di freddo. Il grasso bruno è abbondante nei neonati, ma diminuisce progressivamente con l’avanzare dell’età. È localizzato principalmente nel collo, nelle spalle e nella parte superiore della schiena. Il grasso bruno contiene numerosi mitocondri, organelli cellulari che producono calore utilizzando gli acidi grassi come fonte di energia. Questo lo rende un tessuto essenziale per la regolazione del metabolismo energetico.

Con l’invecchiamento, la quantità di grasso bruno si riduce e ciò comporta una minore capacità di bruciare calorie. Questo diminuisce la termogenesi e può contribuire all’aumento di peso e al rallentamento del metabolismo. La riduzione del grasso bruno è associata a un aumento del grasso viscerale, che rappresenta un rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari e metaboliche.

Attivare il grasso bruno attraverso l’esercizio fisico, l’esposizione al freddo o trattamenti farmacologici può migliorare la sensibilità all’insulina e favorire la perdita di peso, rappresentando un potenziale bersaglio terapeutico per il trattamento dell’obesità e del diabete.

Differenze donna-uomo

NELLA DONNA
La donna, prima della menopausa tende ad avere una maggiore quantità di grasso bruno rispetto all’uomo. Ciò è dovuto all’effetto protettivo degli estrogeni che favoriscono la termogenesi. Tuttavia, la riduzione degli estrogeni con l’arrivo della menopausa fa sì che si riduca anche il grasso bruno, contribuendo al rallentamento del metabolismo e all’aumento del grasso viscerale.

NELL’UOMO
L’uomo tende a perdere grasso bruno più rapidamente con l’avanzare dellìetà. Questa riduzione è associata a un aumento del grasso corporeo complessivo e ad una diminuzione del metabolismo basale che contribuisce all’accumulo di grasso viscerale.

Inoltre…

Un recente studio ha evidenziato l’importanza del grasso bruno nella regolazione del metabolismo energetico e nella prevenzione delle malattie metaboliche. Attivare il grasso bruno attraverso l’esercizio fisico, l’esposizione al freddo o trattamenti farmacologici può migliorare la sensibilità all’insulina e favorire la riduzione del grasso bianco.

FONTE: Liu X, Song Y, Dong M, Zhang Z. An update on brown adipose tissue and obesity intervention: Function, regulation and therapeutic implications

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