CAMPAGNA NAZIONALE PREVENZIONE DELL’OBESITÀ
E DEL RISCHIO CARDIOMETABOLICO
PER UN CUORE
SANO, CONTA
OGNI CENTIMETRO.
Con il patrocinio di MINISTERO DELLA SALUTE
CAMPAGNA NAZIONALE PREVENZIONE DELL’OBESITÀ
E DEL RISCHIO CARDIOMETABOLICO
PER UN CUORE
SANO, CONTA
OGNI CENTIMETRO.
Con il patrocinio di MINISTERO DELLA SALUTE
L’obiettivo principale della campagna è promuovere la conoscenza delle strategie di prevenzione delle malattie cardiometaboliche correlate a obesità e sovrappeso.
Perchè parliamo di
sovrappeso e obesità?
L’obesità è una malattia cronica ed evolutiva caratterizzata da un eccessivo accumulo di tessuto adiposo, o grasso corporeo, con caratteristiche disfunzionali, in misura tale da influenzare negativamente lo stato di salute generale e l’aspettativa di vita. L’obesità è considerata una malattia a sè stante che non solo porta a patologie legate ad un esagerato aumento di grasso corporeo ma anche ad altre patologie quali diabete mellito, malattie cardiovascolari, insufficienza cardiorespiratoria e neoplasie. L’obesità è associata ad un aumentato rischio di infarto e rappresenta un importante fattore di rischio di sviluppare malattie cardiometaboliche. È importante capire dunque che non si tratta di una mera questione estetica.
Adottare comportamenti salutari di prevenzione significa, innanzitutto, conoscere il proprio personale rischio di sviluppare patologie cardiometaboliche che sono direttamente correlate all’accumulo di grasso in sede addominale. Ecco perché tale rischio può essere identificato anche grazie alla semplice misurazione della circonferenza vita.
Perché una persona diventa obesa?
Perchè è importante
misurare la
circonferenza vita?
Misurare la circonferenza vita è una modalità semplice ed efficace per individuare l’accumulo di grasso addominale viscerale, un importante indicatore del rischio di sviluppare patologie cardiometaboliche. La condizione di obesità viscerale è evolutiva e promuove lo sviluppo di malattie gravi come le patologie cardiovascolari, il diabete mellito di tipo 2, le patologie epatiche associate al metabolismo e l’insufficienza renale cronica, alcune forme di cancro e patologie polmonari.
La riduzione della circonferenza vita, anche di pochi cm, è possibile grazie a comportamenti salutari di prevenzione che ci consentono di ridurre significativamente il rischio sviluppare malattie cardiometaboliche, migliorando il nostro benessere e la nostra qualità di vita.
MISURA LA TUA CIRCONFERENZA VITA IN 4 SEMPLICI MOSSE
La misurazione della circonferenza vita è un metodo semplice ed efficace per valutare in autonomia il rischio di sviluppare malattie cardiometaboliche.
Ecco come farlo correttamente:
1
Prendi un metro da sarto (flessibile, non rigido). Se non ce l’hai, puoi scaricarlo cliccando qui.
2
Posizionati in piedi davanti a uno specchio, con l’addome rilassato al termine di una normale espirazione, togliendo abiti o cinture comprimenti.
3
Avvolgi il metro attorno alla vita, all’altezza dell’ombelico, (circa a metà tra l’ultima costa toracica e il bordo superiore della cresta iliaca del bacino) assicurandoti che sia parallelo al pavimento.
4
Misura la circonferenza vita in centimetri senza stringere eccessivamente il metro.
SCOPRI IL TUO RISCHIO CARDIOMETABOLICO
La misurazione della circonferenza vita fornisce la migliore stima del grasso addominale viscerale e, dunque, del rischio di sviluppare malattie cardiometaboliche. Fai ora il test!
CALCOLA ORA
Vai alla sezione Rischi per conoscere i danni alla salute che possono essere causati dall’accumulo di grasso addominale.
Lo sapevi che…
Se la misurazione della circonferenza vita fornisce la migliore stima del grasso ADDOMINALE viscerale e dunque del rischio di sviluppare malattie correlate all’obesità, la misurazione dell’Indice di Massa Corporea (IMC o Body Mass Index, BMI) fornisce la migliore stima del grasso corporeo TOTALE. Per tal motivo la misurazione del IMC non consente la valutazione del rischio cardiometabolico.
Sono due misure che dovrebbero essere utilizzate in maniera complementare.